Presentazione
La Logos offre a chi frequenta il suo sito la possibilità di seguire un corso telematico introduttivo alla traduzione. Per questo mi ha chiesto di progettare e preparare una struttura di unità didattiche che, man mano, vengono messe a disposizione del pubblico in un primo tempo in italiano e in inglese, e via via in varie altre lingue. Il corso si rivolge principalmente a chi ha studiato o sta studiando lingue a scuola e/o all'università ma non ha seguìto corsi specifici di traduzione. L'intento è di presentare e di tracciare alcune linee generali a cui possa fare riferimento chiunque, indipendentemente dal tipo di traduzione che svolge o che aspira a svolgere, partendo dalle esigenze concrete di chi traduce per studio o per professione, con l'aiuto della letteratura esistente.
Il corso è interattivo: al termine di ogni parte sono presenti esercizi di verifica a scelta multipla. Gli utenti del corso, che è gratuito ma prevede una sorta di iscrizione o registrazione, potranno cimentarsi nella soluzione degli esercizi e partecipare ai laboratori di traduzione pratica che si svolgono tre volte all'anno a Modena. Durante questi incontri, sono organizzate sessioni d'esame sulle singole parti in cui è articolato il corso. Il buon esito dell'esame serve ad accumulare permanentemente crediti validi sia
per offrire la propria collaborazione alla Logos sia per l'iscrizione a seminari
e stage organizzati dalla Logos. L'indice delle unità in
cui il corso si articola potrà subire modifiche nel corso della sua
realizzazione. Le unità evidenziate in blu sono già consultabili, le rimanenti sono
allo stato di progetto. Anche il numero delle unità potrà subire
variazioni. Ogni anno a partire dal 2000 è previsto che vengano
pubblicate circa 40 unità. Il corso è un work in
progress, pertanto saranno graditi da parte degli utenti critiche,
commenti, suggerimenti che potranno essere inviati al forum di discussione sul
corso, Philologos, aperto a tutti gli utenti registrati, oppure all'indirizzo: bruno.osimo@logos.net
Buon lavoro a tutti.
Bruno Osimo 31 gennaio 2000 |