«Si può immaginare che buona parte del lavoro intermedio nella formazione del sogno, che cerca di ridurre i singoli pensieri del sogno nell’espressione più tersa e unificata nel sogno, è effettuato mediante parafrasi appropriate dei vari pensieri»1.
In questo modo si presenta la maschera di ricerca del dizionario Logos. Cominciando dall’alto a sinistra, l’opzione «change layout» è quella che richiama la maschera nella quale ci si è registrati come utenti del portale Logos e che dà la possibilità di modificare i propri dati personali. Se per esempio io cambio il mio profilo e indico come «preferred language» per le mie indagini con il dizionario «Italian», ottengo la possibilità di preimpostare la stessa maschera di ricerca in modo da avere come lingua del prototesto l’italiano. Se clicco sulla seconda opzione, «professional», e inserisco il mio nome utente e la mia parola d’accesso (ossia effettuo quello che in gergo è chiamato «login»), scompare la scritta «Guest User» in alto a destra e viene sostituita con il mio nome utente. Da questo momento in poi ciò che faccio nel dizionario lo faccio con le autorizzazioni legate alla mia registrazione. Se per esempio sono registrato come utente autorizzato a controllare e a inserire le parole nella combinazione inglese-italiano, dopo il login posso cliccare su «Guest work», controllare quali sono le parole che sono state recentemente inserite ma non sono ancora state confermate. Mi compare questa maschera:
Correct words added by Guest User |
Bruno Osimo |
Click on the word and check if it's correct, then return into window and click on Remove to delete the word from the list. |
Cliccando su «search» mi compare un lungo elenco di parole, tutte inserite da pochi giorni o da poche ore, precedute da un asterisco e seguite da due punti di domanda: ciò sta a significare che sono state proposte traduzioni per queste parole che non hanno ancora avuto la conferma di un utente esperto. Trovo per esempio«*floating point??», clicco su questa parola, clicco su «C» (che significa «change»), clicco su «Language» e indico «Italian», aggiungo nell’apposito spazio «virgola mobile», e quindi mi compare la nuova voce del dizionario: d’ora in poi, chiunque cerchi virgola mobile può trovare la traduzione inglese, floating point, e viceversa.
Infine sulla maschera principale c’è l’opzione «Help» che mi rimanda a un’altra pagina contenente le spiegazioni sull’uso del dizionario.
Scendendo alla riga con scritto «Word», entriamo nella parte in cui il dizionario si può usare come utenti, non come coautori. Qui si può inserire una parola da cercare, ed è possibile farlo anche se non si conosce la lingua in cui questa parola è espressa: basta che nel campo «From:» non sia indicata una lingua precisa, ma si scelga l’opzione «all languages». Vediamo cosa succede allora. Inserisco la parola «meta» con l’opzione «all languages» e ottengo:
Query word: meta |
Language: |
Queste sette risposte possono riguardare lo stesso lemma tradotto in più lingue o possono riguardare sette lemmi diversi. Per scoprirlo clicco sul primo, la parola spagnola: trovo che rimanda a ben quattro significati distinti in quattro contesti settoriali diversi: il primo si riferisce al termine sportivo, «linea d’arrivo», e offre anche la traduzione in valenziano che è un omografo. Il secondo è il prefisso di origine greca, come nella parola «metatesto». Il terzo è il nome proprio geografico di un fiume dell’America latina. Il quarto è il termine di geografia astronomica che significa «transito al meridiano di un astro».
Se ora torno indietro alla prima pagina di risultati dell’interrogazione «meta» e clicco su «Italian», ottengo quattro voci distinte: la prima, di atletica, riguarda il "goal" che si fa in alcuni sport come il football, la seconda la «destinazione», la terza è la parola «metà» (gli accenti non sono distintivi per il motore di ricerca del dizionario, in modo da facilitare la ricerca di chi possa sbagliare a indicare un accento, usando quello acuto anziché quello grave oppure aggiungendolo o omettendolo). Le prime due voci sono date come voci tout court, mentre la terza è indicata come sinonimo di «destinazione», e la quarta come errore di «metà»: ossia si rimanda alla voce corretta, dotata dell’accento tonico.
Tornando ai primi risultati e cliccando su «Latin», ottengo altri quattro risultati: alcuni di quelli che abbiamo già trovato per altre lingue e in più il termine latino che indica il solido geometrico «cono». In portoghese scopriamo che significa «gol» in gergo calcistico, e infine l’ultima indicazione è che in spagnolo è una forma del verbo «meter». Se clicchiamo su quest’ultima, ci viene data la possibilità di cliccare su «show conjugation»: se lo facciamo, ci colleghiamo con il coniugatore universale Logos che ci presenta il paradigma completo del verbo «meter».
Il coniugatore universale (http://www.logosconjugator.org/owa-v/verba_dba.verba_main.create_page?lang=es) è un altro elemento importante del portale Logos che permette di risalire a qualsiasi paradigma del verbo indicandone una forma qualsiasi.
Dalla ricerca che abbiamo effettuato, risulta che l’indicazione della semplice stringa «meta» ci ha portato a scoprirne vari significati in numerosissime lingue. Diverso è invece il lavoro di chi già conosce la lingua in cui una parola è espressa e va in cerca di una sua traduzione, magari settoriale. Supponiamo che io voglia trovare tutti i traducenti possibili della parola italiana «capsula». In questo caso sulla maschera principale di ricerca del dizionario clicco su «all matches»: in questo modo vado alla ricerca non soltanto del lemma «capsula», ma anche dei lemmi che hanno una corrispondenza solo parziale con questa stringa. Ottengo come risultati la bellezza di:
accesso alla capsula spaziale 527
ALOGENE A CAPSULA A BASSISSIMA TENSIONE 537
Amalgama in capsula 61
capsula
capsula
capsula
capsula (di chiusura) 688
capsula 0
capsula 0
capsula 00
capsula 3912
capsula 581
capsula 61
capsula 61
capsula 61
capsula 6101
capsula 6311
capsula 681
capsula 686
capsula 688
capsula a diaframma
capsula a diaframma 6
capsula a membrana (per carburatore 531
capsula a vite
capsula a vite 688
capsula adattatore, modulo adattatore, adattatore
capsula adattatore, modulo adattatore, adattatore 629
Capsula articulare 61
capsula barometrica (per carburatori di motori 531
capsula barometrica, capsula aneroide 53
capsula barometrica, capsula aneroide 53
capsula bianca 641
capsula da laboratorio
capsula del corrente di quota (del carburatore 531
capsula del cristallino 00
capsula del cristallino 61
capsula del cristallino 6101
capsula del motore 621001
capsula della valvola 531
capsula dentale 61
capsula di adattamento 6781
capsula di bottiglia 0
capsula di Bowman 61
capsula di chiusura 688
capsula di chiusura 688
capsula di copertura 681
capsula di gelatina 61
capsula di immersione 0
capsula di misura volumetrica costituita da un contatore volumetrico a secco integrale monogetto
capsula di protezione 681
capsula di prova per valvola limitatrice della pressione 6311
capsula di Tenone 61
capsula di Tenone 6101
capsula di tessuto connettivo
capsula di tessuto connettivo 6815
capsula dinamometrica
capsula dinamometrica 388
capsula manometrica
capsula manometrica 53
capsula manometrica 531
capsula manometrica 537
capsula manometrica cambio automatico 531
capsula manometrica oppure avvolgimento primario 531
capsula metallica (di barometro aneroide 53
capsula microfonica 384
capsula per calcinazione 54
capsula per evaporazione 53
capsula per penna 681
capsula prefilettata 641
capsula pulpare 61
capsula ricevente
capsula ricevente 384
capsula ricevente 384
capsula spaziale
capsula tronco conica
guida baga ingresso capsula 688
pistone di fermo capsula 641
presa della capsula 641
supporto capsula 531
treto o capsula poricida 6631
Come si vede, una quantità di traducenti davvero strabiliante, che afferiscono a molteplici aree settoriali; il numero che segue ai lemmi indica il settore a cui si fa riferimento per indicare un certo traducente, in modo da evitare di far confusione tra il significato che il termine ha in un settore e il significato che ha in altri contesti.
Ogni traducente può presentare diversi corrispettivi (sinonimici), ed è accompagnato da una definizione. Quando ci si trova di fronte la pagina contenente i vari traducenti nelle varie lingue, è possibile accedere anche al loro contesto (non quello artificiale dei dizionari, ma quello naturale dei parlanti e degli scriventi). Se si clicca su uno dei traducenti, si viene rimandati automaticamente al loro contesto all’interno della Wordtheque (si veda in proposito le unità numero nove e dieci di questa parte del corso).
Riferimenti Bibliografici
FREUD SIGMUND L’interpretazione dei sogni in Opere vol. 3 Torino Boringhieri a cura di C. L. Musatti 1966.
FREUD SIGMUND The Interpretation Of Dreams translated by A. A. Brill London G. Allen & company 1913.
Logos Dictionary, disponibile nel world wide web, http://www.logosdictionary.org, consultato il 15 marzo 2004.
1 Freud 1900: 308.
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